Sull’edizione odierna de Il Sole 24 Ore spazio alle posizioni di Matteo Salvini e della Lega sui temi fiscali.
Nuova rottamazione cartelle esattoriali in 10 anni (120 rate): l’ultima proposta della Lega
“Non ho condiviso nรฉ nel metodo nรฉ nel merito questo invio di milioni di lettere sotto Natale con un tono inquisitorio a gente che ha pagato le tasse; se cโรจ uno strumento che non funziona, e penso al concordato, non bisogna inseguire gli italiani, ma cambiare strumento”,ย ha detto Salvini, che ha affossato lo strumento del concordato. Rilanciando al contempo la soluzione alternativa dellโennesima rottamazione (la quinques), che dopo il niet in legge di bilancio sarร riproposta a gennaio – si legge sul quotidiano economico -: nelle intenzioni del leader leghista, che evidentemente continua nella politica di strizzare lโocchio a chi non รจ in regola con il pagamento delle tasse, si tratta di una misura in formato maxi che dovrebbe prevedere la rateizzazione fino a 120 rate mensili del le cartelle notificate fino al 31 dicembre 2023. Quanto alle circa 700mila lettere arrivate ai lavoratori autonomi che dichiarano meno dei lavoratori dipendenti dello stesso settore di riferimento, รจ il dipartimento economico della Lega a precisare: “Troviamo sbagliata nel merito e nel metodo la pioggia di lettere che lโAgenzia delle entrate ha riversato sui contribuenti italiani per contestare ipotetiche anomalie, con lโobiettivo di indurli ad aderire al concordato preventivo biennale, indipendentemente dal loro merito fiscale. In questo modo si snatura uno strumento nato per stabilire un patto di lealtร tra contribuente ed erario”.ย