Le piazze finanziarie dell’Asia hanno concluso la giornata con andamenti divergenti. Al centro dell’attenzione degli investitori rimangono le politiche tariffarie annunciate dal presidente Trump, con particolare riguardo ai dazi imposti sui prodotti di fabbricazione cinese.
Asia in ordine sparso: Tokyo in rosso (-2,96%), Hong Kong positiva (+0,9%)
I mercati stanno valutando le possibili conseguenze di queste misure sulla crescita economica globale, con preoccupazioni sempre piรน concrete riguardo a uno scenario recessivo che potrebbe materializzarsi.
Particolarmente negativa la chiusura della Borsa di Tokyo, che ha subito un crollo del 2,96%. Sul mercato valutario, il continuo indebolimento del dollaro rispetto allo yen (scambiato poco sotto quota 144) e nei confronti dell’euro (a 162,20) sta mettendo a dura prova la competitivitร delle esportazioni giapponesi.
Scenario opposto per altri mercati asiatici ancora in fase di contrattazione: Hong Kong segna un rialzo dello 0,9%, Shanghai avanza dello 0,2%, Shenzhen cresce dello 0,5% e Mumbai registra un notevole +2%. In territorio negativo invece Seul, con un calo dello 0,5%.