Una seduta all’insegna della debolezza per i mercati azionari europei, Piazza Affari compresa. Il Ftse Mib chiude sotto i 39mila punti, perdendo lo 0,16% e fermandosi a quota 38.972.
La Borse europee chiudono fiacche. Piazza Affari perde lo 0,16%
Lo scenario continentale conferma il sentiment negativo: Francoforte cede lo 0,17% con il Dax a 22.852 punti, Parigi arretra dello 0,26% con il Cac 40 a 8.022 punti, mentre Londra limita i danni con un -0,1% e il Ftse 100 che si attesta a 8.638 punti.
L’attenzione degli investitori resta rivolta ai dazi annunciati dal presidente Trump dal 2 aprile.
Lo spread Btp-Bund si mantiene sostanzialmente stabile a 110,3 punti, con il rendimento del decennale italiano che scende al 3,87%.
A Piazza Affari, le perdite sono state guidate da Leonardo, che ha ceduto il 2,35%, seguita da Campari e A2a, entrambe in calo dell’1,58%, insieme a Enel ed ERG, che hanno perso l’1,34%.
Tra i titoli che hanno mostrato resilienza, Mediolanum si รจ distinto con un aumento del 2,12%, segnalato da JPMorgan come “overweight”. Anche Tim ha avuto un incremento significativo del 2,06% a seguito della vendita di oltre il 5% delle sue quote da parte di Vivendi lo scorso venerdรฌ. Stellantis e StM hanno visto rialzi rispettivamente del 1,95% e del 1,91%. Nel settore bancario, Fineco e Popolare di Sondrio hanno registrato guadagni dell’1,68% e dell’1,22%.
Nel segmento delle medie capitalizzazioni milanesi, Moltiply Group ha guadagnato il 4,66%, seguito da Technoprobe con il 4,37%, Philogen con il 2,67% e Sanlorenzo con l’1,77%. Tra i declini piรน marcati, El.En ha chiuso in calo del 3,23%, mentre Juventus ha subito una flessione del 3,12% dopo il cambio di allenatore da Thiago Motta a Tudor. Ferragamo ha anche registrato una perdita notevole del 2,94%.