Dopo due anni di crescita nel periodo 2021-2022, le vendite di beni di lusso da collezione – gioielli, orologi e borse -, hanno registrato un leggero calo del 3% nel 2023, secondo le stime della società inglese Pi-eX Ltd. Il fatturato complessivo delle principali case d’aste internazionali, ovvero Christie’s, Sotheby’s e Phillips, è sceso da 1,64 miliardi di dollari nel 2022 a 1,60 miliardi nel 2023. E’ quanto si legge sull’edizione odierna de Il Sole 24 Ore – Plus.
Lusso: per orologi, gioielli e borsette il mercato si raffredda (-3%)
“Esaminando l’ultimo decennio, l’impennata delle vendite di beni di lusso è stata spinta, in particolare, da un aumento significativo delle vendite di orologi, passate da 220 milioni di $ nel 2013 a 530 milioni nel 2023 – ha commentato Christine Bourron, ceo di Pi-eX Ltd –. La percentuale dei ricavi dagli orologi sul totale dei beni di lusso è passata dal 15% nel 2013 al 33% nel 2023. Sebbene i gioielli continuino a dominare, la loro quota ha subìto un calo, dall’85% nel 2013 al 61% nel 2023. Le borse hanno contribuito alla crescita complessiva su scala minore, con meno del 4 per cento”.
Nel 2022, le sneakers da collezione hanno segnato un notevole exploit, generando un fatturato vicino ai 30 milioni di dollari.
Da un punto di vista geografico, oltre il 90% dei ricavi proviene da tre paesi chiave: Svizzera (con Ginevra come piazza fondamentale), Cina e Stati Uniti, ognuno contribuendo per circa il 30%.
Per le case d’aste italiane, gioielli e orologi sono stati tra i dipartimenti più forti. Nel 2023, Pandolfini si è confermata come il primo dipartimento con 8,1 milioni di euro, seguita da Il Ponte come secondo dipartimento con 9,8 milioni di euro grazie ai gioielli della Collezione Agrati. Sotheby’s ha condotto un’asta in Italia da 4 milioni di euro. Da Boetto, un raro collier di perle naturali ha stabilito un prezzo record di 446.400 euro.
Attualmente, la domanda si concentra su modelli iconici di brand prestigiosi, come il bracciale Love di Cartier, l’anello a fascia di Buccellati e l’Alhambra di Van Cleef & Arpels. Per il futuro, si suggerisce di puntare non solo sul design, ma anche sulle gemme non trattate e sui diamanti.
Nel settore degli orologi, i modelli considerati sicuri dal mercato includono il Nautilus di Patek Philippe, il Royal Oak di Audemars Piguet, il Rolex Daytona e il Rolex GMT. Da Meeting Art di Vercelli, un Rolex Oyster Cosmograph Daytona Paul Newman del 1969 è stato il top lot assoluto del 2023 a 525.000 euro.
Infine, la crescente popolarità delle borse griffate negli ultimi anni ha contribuito a far crescere il mercato del Luxury Vintage. Le aste offrono prezzi più accessibili rispetto alle boutique, senza liste d’attesa. Ad esempio, una Birkin di Hermes, che in negozio costa 9.000 euro con un’attesa di due anni, può partire da 5.000 euro nelle aste, arrivando anche a 20.000 euro con disponibilità immediata.
