Enel S.p.A. (โEnelโ o la โSocietaฬโ) ha sottoscritto in data odierna con un pool di istituzioni finanziarie composto da Banco BPM S.p.A., BPER Banca S.p.A., Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (โCDPโ), Intesa Sanpaolo S.p.A. e UniCredit S.p.A. (quest’ultima anche in qualitaฬ di banca agente) una linea di credito revolving da 12 miliardi di euro (la โLinea di Creditoโ) dedicata alle esigenze di copertura dei collaterali per le attivitaฬ di trading sui mercati dellโenergia di Enel e Enel Global Trading S.p.A..
Enel sottoscrive linea di credito revolving da 12 miliardi di euro garantita da SACE
La Linea di Credito, garantita dallโagenzia nazionale per il credito allโesportazione SACE S.p.A. (โSACEโ) fino al 70% del suo importo nominale (la โGaranziaโ) e con durata pari a circa 18 mesi, eฬ stata perfezionata in coerenza, tra lโaltro, con le previsioni (i) della Comunicazione della Commissione europea C(2022) 7945 final recante il โQuadro Temporaneo di Crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dellโeconomia a seguito dellโaggressione della Russia contro lโUcrainaโ e della Decisione della Commissione Europea SA.104722 del 20 dicembre 2022 concernente: โAiuti di Stato: modifiche al regime italiano, compreso un aumento del bilancio fino a 23 miliardi di euro, per sostenere le aziende nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucrainaโ noncheฬ (ii) del Decreto Legge 17 maggio 2022 n. 50 (il โDecreto Aiutiโ), convertito con Legge 15 luglio 2022 n. 91, come modificato dal Decreto Legge 23 settembre 2022 n. 144, convertito con Legge 17 novembre 2022, n. 175.
La Linea di Credito eฬ parte di un intervento strutturato a tutela del sistema energetico nazionale, volto a fornire agli operatori del settore un ulteriore strumento per la gestione dei rischi legati alla dimensione molto elevata assunta dai contratti stipulati a copertura delle posizioni industriali (cd. marginazione) a causa del perdurare della volatilitaฬ dei mercati energetici per gli effetti della crisi. Lโoperazione rientra quindi nel quadro delle misure che la normativa vigente mette a disposizione di tutte le societaฬ con sede in Italia, che rispondono a specifiche caratteristiche, per fronteggiare gli effetti negativi derivanti dalla crisi russo-ucraina ed eฬ in linea con analoghi strumenti messi a disposizione in altri paesi europei.
La Linea di Credito ha un margine di 50 punti base sopra Euribor e una commissione di mancato utilizzo pari al 35% del margine. In base al Decreto Aiuti, il premio annuale della Garanzia eฬ determinato, in rapporto allโimporto garantito, nella misura di 50 punti base per il primo anno e 100 punti base per il secondo anno. Lโerogazione del primo utilizzo del finanziamento e lโefficacia della Garanzia sono subordinate allโadozione di un apposito Decreto del Ministro dellโEconomia e delle Finanze, di concerto con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy.
La Linea di Credito non ha alcun impatto sullโindebitamento finanziario netto del Gruppo Enel, che dispone di una solida liquiditaฬ, pari a circa 24,7 miliardi di euro (al netto della Linea di Credito) a fine settembre 2022.
Lโoperazione nel suo complesso rappresenta unโoperazione con parti correlate in quanto Enel, CDP e SACE sono societaฬ soggette al comune controllo del Ministero dell’Economia e delle Finanze. In particolare, essa rappresenta per Enel, in quest’ottica, un’operazione di โmaggiore rilevanzaโ avente natura ordinaria e conclusa a condizioni equivalenti a quelle di mercato o standard. Come tale, lโoperazione eฬ esente dallโobbligo di pubblicare un apposito documento informativo e dalle procedure di approvazione indicate dalla normativa Consob di riferimento, in conformitaฬ a quanto previsto da quest’ultima e dalla Procedura Enel per le operazioni con parti correlate.