Dopo un 2022 allโinsegna dei rincari, le stime degli aumenti per lโanno alle porte non lasciano presagire nulla di buono. LโOsservatorio Nazionale Federconsumatori ha calcolato, infatti, lโimpatto che il 2023 avrร sui conti delle famiglie: con un aggravio stimato di + 2.384,42 euro annui.
Stangata 2023: i rincari stimati per il nuovo anno alle porte superano soglia 2.384 euro
Un andamento al rialzo trainato dallโaumento dei costi dei beni energetici, che incidono fortemente sui costi di trasporto e produzione, e quindi sui prezzi al consumo di beni e servizi. Il rialzo del costo di energia elettrica e gas si stima perduri, a fasi alterne, anche nel corso del prossimo anno e sarร aggravato, da aprile, con la cessazione prevista dal Governo delle misure di sospensione degli oneri di sistema, determinando ricadute insostenibili sui bilanci delle famiglie. Per questo sosteniamo la conferma del mercato tutelato insieme alla riforma del metodo tariffario. In forte rialzo anche le previsioni dei costi che gli italiani sosterranno nel settore alimentare. Non mancano allโappello, inoltre, gli aumenti delle tariffe del servizio idrico, quelle nel campo della ristorazione e dei trasporti.
La stangata in arrivo si abbatterร pesantemente sulla situazione giร precaria di molte famiglie, ragion per cui si rende sempre piรน urgente e necessario un maggiore impegno del Governo in direzione del sostegno ai meno abbienti e della lotta alle crescenti disuguaglianze, anzichรฉ i tagli e le limitazioni previste nella legge di bilancio. Vanno in questo senso alcune delle misure che da tempo rivendichiamo, come la sospensione dei distacchi per morositร delle utenze di luce e gas, la garanzia per la rateizzazione lunga delle bollette, lโaumento, su base progressiva, dellโimporto dei bonus sociali, il Fondo contro la povertร energetica e la rimodulazione dellโIva sui generi di largo consumo.
โAppare evidente, infatti, che di fronte ad aumenti di questa portata, lo stanziamento per la carta risparmio spesa e la sterilizzazione degli oneri di sistema fino a fine marzo non sono sufficienti ad aiutare efficacemente le famiglie. โ afferma Michele Carrus, Presidente di Federconsumatori. โ ร indispensabile, in tal senso, reperire nuove risorse, anzitutto da un serio contrasto allโevasione e con una riforma fiscale che tassi di piรน le rendite e i grossi patrimoni e di meno il lavoro e le pensioni; poi attraverso la tassazione fino anche al 100% dei superprofitti oltre una soglia accettabile fatti dalle aziende energetiche, ma introducendo una tassazione anche sugli extraprofitti realizzati dalle societร che operano nei settori creditizio, finanziario, farmaceutico e nellโe-commerce. Misure contro la speculazione che sarebbe giusto rendere stabili, non temporanee.โ