La Borsa di Milano ha chiuso in rialzo, raggiungendo i livelli piรน alti dal 2008, in un movimento ascendente che ha coinvolto anche altri mercati azionari europei.
La Borsa di Milano svetta tra i listini europei (+0,91%). Corrono Ferrari e Prysmian
L’indice Ftse Mib ha registrato un incremento dello 0,91%, chiudendo a 37.582 punti.
Le principali borse europee hanno concluso la giornata con guadagni, con l’indice Stoxx 600, che include 600 delle piรน grandi aziende europee, che รจ salito dello 0,27% raggiungendo i 547,42 punti. Parigi ha mostrato un incremento marginale (+0,01%) chiudendo a 8.006 punti.
Anche Londra ha registrato un leggero aumento (+0,11%) portandosi a 8.777 punti, mentre Francoforte ha segnato un significativo +0,58%, superando per la prima volta i 22.000 punti (22.037 punti), e Madrid ha guadagnato lo 0,52% chiudendo a 12.774 punti.
Il differenziale di rendimento tra i Btp italiani e i Bund tedeschi ha chiuso in rialzo a 110 punti base, da 109 il giorno precedente. Il rendimento dei titoli decennali italiani รจ cresciuto di otto punti base al 3,52%, mentre quello tedesco รจ al 2,42%.
Anche i rendimenti di altri titoli di Stato europei sono aumentati di sette punti, con il decennale spagnolo al 3,05%, quello greco al 3,29% e quello francese al 3,20%.
Sul mercato milanese, Ferrari ha fatto registrare un balzo del +3,40% e Prysmian del +3,27%.
Nel settore bancario, evidente l’attenzione sulle operazioni di consolidamento. Mediobanca รจ cresciuta del +2,66% a 16,99 euro. Toniche anche Bper (+2,55% a 6,43 euro),ย Unipol (+2,15%), Intesa (+1,85%) e Popolare Sondrio (+1,01%).
Guadagni ancora per Poste (+0,89%), Generali (+0,70%) e Banco Bpm (+0,50%), mentre Unicredit ha registrato un calo dello 0,73% a 46,88 euro e illimity ha perso l’1,37% a 3,75 euro.
Il settore del lusso si รจ distinto con aumenti per Moncler (+2,30%) e Cucinelli (+0,40%). Tim, in attesa dei risultati finanziari, รจ cresciuta dello 0,09%.
Il prezzo del gas ha influenzato negativamente le utility, con Enel in calo dello 0,74%, A2a dello 0,35% e Hera dello 0,28%.
Nel segmento FTSE MidCap, LU-VE Group ha brillato con un +5,29%, seguito da Banca Generali (+4,11%), BFF Bank (+2,85%) e Sesa (+2,60%).
Le perdite piรน consistenti sono state registrate da Garofalo Health Care (-2,27%), Acea (-1,71%) e Ascopiave (-1,58%). GVS ha perso l’1,19%.
Nel campo sportivo, Juventus ha terminato in positivo (+0,34%), mentre la Lazio ha visto un ribasso dello -0,83%.