Le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per lโacquisto dellโabitazione perย 15.754ย milioni di euro nelย secondo trimestre 2022, questi i valoriย contenuti nellโultimo report pubblicato da Banca dโItalia. โRispetto allo stesso trimestre del 2021 โ affermaย Renato Landoni, Presidente di Kรฌron Partner SpAย โ si registra una diminuzione delle erogazioni pari aย -5,1 %, per un controvalore di oltre 844 milioni di euro. Considerando lโintero primo semestre i volumi erogati si sono attestati aย 29,3 mldย di euro in calo rispetto al primo semestre del 2021 del -6,6%โ.
โLo sviluppo del mercato risulta essere solido e ben strutturato โ prosegueย Landoniย โ in quanto รจ trascinato dalla crescita della componente di mutui per lโacquisto che storicamente รจ quella piรน โstabileโ rispetto alla componente โsostituzione e surrogaโ che sono finalitร legate allโandamento ciclico dei tassi. Analizzando nel dettaglio i dati relativi alle erogazioni possiamo evidenziareย una crescita nel semestre del 5% proprio delle operazioni a supporto di un acquisto immobiliare, mentre calano di oltre il -70% le operazioni di surroga e sostituzione, il cui peso sul totale delle erogazioni si sta riducendo ed รจ arrivato a toccare nel secondo trimestre del 2022 il 3,7%. Il fenomeno della crescita del mercato della sostituzione e della surroga aveva sostenuto le erogazioni durante la fase di sviluppo della pandemia, anche in virtรน dei tassi ai minimi storici.ย Ora stiamo assistendo ad unaย nuova fase che รจ piรน strutturale e saldamente legata alla crescita delle compravendite immobiliari.
ย โDopo la ripresa della prima metร del 2022 โ conclude Landoni โ gli ultimi indicatori per lโarea Euro mostrano un considerevole rallentamento dellโeconomia, che dovrebbe contrarsi nei prossimi mesi di questโanno e nella prima parte del 2023. Lโinstabilitร politica, inoltre, si ripercuote sulla fiducia delle imprese e dei consumatori. Ciononostante, lโattuazione del PNRR e i flussi di liquiditร in arrivo dallโEuropa dovrebbero consentire ingenti investimenti nelle infrastrutture del Paese e nel mondo del lavoro. Nonostante lโaumento dei tassi che hanno abbandonato i minimi storici ma che restano ben lontani dai massimi, ad oggi รจ ancora molto conveniente sottoscrivere un finanziamento rispetto al passato. Le politiche di credito degli istituti restano attente ma concedono interessanti opportunitร , soprattutto ai giovani che sono intenzionati ad acquistare la loro abitazione principale. In generaleย ci aspettiamo, per la chiusura del 2022, un mantenimento dei volumi erogati sulla finalitร acquistoย che dovrebbe spingere il mercato delle erogazioni verso una chiusura dโanno in linea o di poco inferiore a quanto riscontrato lo scorso annoโ.