La Borsa di Milano conclude la giornata di mercoledì con un incremento. L’indice Ftse Mib segna un guadagno dello 0,21%, raggiungendo i 34.759 punti.
La Borsa di Milano chiude positiva (+0,21%). Madrid la migliore in Europa
Il differenziale di rendimento tra i Btp italiani e i Bund tedeschi si allarga a 131,7 punti, rispetto ai 129,6 della chiusura precedente e ai 129,3 dell’apertura. Il rendimento dei titoli decennali italiani diminuisce al 3,6%.
Tra i titoli migliori ci sono A2a (+2,3%) e StM (+1,49%). Mps registra un calo dell’1,34%, posizionandosi a 4,19 euro, vicino ai 4,15 euro del recente collocamento del 12,5% da parte del MEF. Bper, coinvolto nelle dinamiche del risiko bancario, si conferma il più debole nel settore del credito con un -2,34%.
L’attenzione è rivolta anche a Tim (-1,41%), in vista della scadenza dei termini per la presentazione delle liste per il consiglio di amministrazione alla mezzanotte di venerdì. Focus anche su Nexi (-1,34%), seguito da voci che Unicredit (-0,29%) sia prossima a rinegoziare i termini della collaborazione con la paytech.
Saipem registra la performance peggiore con un -2,4%. Invece, si registra un interesse per Mfe (+2,5%) dopo il rifiuto da parte della tedesca Prosieben alla proposta di scorporo delle attività non core.
Le Borse europee terminano la sessione in territorio positivo. Francoforte avanza di +0,5%, Parigi cresce dello 0,25%, Londra mostra una variazione minima (+0,01%) e Madrid si distingue con un progresso dell’1,09%.
